L’IAAR dà il suo sostegno a delle persone che sono motivate a seguire una formazione PRH ma che non hanno i mezzi finanziari necessari perché vivono in paesi dalle condizioni economiche difficili. Spesso, non trovano lavoro o sono sottopagate. Il sostegno finanziario che ricevono per mezzo dei nostri diversi progetti giova anche ai formatori che sono allora meglio remunerati per il loro lavoro.
Una parte importante del contributo finanziario dell’IAAR é inoltre dedicata alla formazione dei colleghi candidati e di colleghi poco esperti, in particolare in certi paesi dell’Africa e dell’Asia. L’IAAR paga allora le spese reali di spostamento dei formatori che danno gli stages di formazione, a volte le spese di alloggio (anche del gruppo locale), ma non i salari.
Grazie a questo sostegno e a questo accompagnamento, una nuova dinamica é emersa nel corso degli ultimi sette anni in luoghi in cui i gruppi PRH conducevano un’esistenza piuttosto sonnolenta. Il numero di formatori aumenta e dei volontari si uniscono a loro per sostenerli. I gruppi si affermano sempre più e acquisiscono una struttura giuridica. Attirano un pubblico più numeroso e più giovane e c’é dell’animazione e entusiasmo tra i partecipanti alla formazione. Nuovi candidati si sentono chiamati a trasmettere a loro volta la formazione PRH e a diventare formatori. L’aiuto finanziario dell’IAAR permette a queste persone di seguire una formazione professionale.
Alcuni esempi in Asia
PRH Thailand
In Indonesia, ci sono sei nuovi formatori e 10 persone, principalmente giovani adulti, cominciano una formazione nella relazione d’aiuto PRH, alcuni dei quali continueranno la loro formazione professionale.
In Tailandia, due nuovi formatori preparano a loro volta 10 candidati alla relazione d’aiuto PRH.
In Malesia, c’é da un anno una nuova formatrice, Annie, la cui testimonianza può essere letta nella precedente Flash Info.
Anche a Singapore, una giovane coppia, in formazione, sogna di diventare formatore/formatrice.
Esempi in Africa
Ci sono quattro nuovi formatori in RDC e tre candidati in formazione professionale. In Tanzania, ci sono tre nuovi formatori e, in più, un gruppo di sette persone cominciano attualmente la formazione nella relazione d’aiuto PRH. La stessa dinamica é all’opera in altri paesi…
Ogni volta, siamo stupiti dell’entusiasmo che la formazione PRH risveglia nelle persone. In tutti questi paesi, sentiamo nei partecipanti una profonda aspirazione a utilizzare PRH per dare nuove opportunità alle persone. La nostra formazione é vissuta come una forza positiva che dà una nuova prospettiva anche in condizioni estremamente difficili. La visione di PRH e il nostro approccio pedagogico raggiungono valori profondi, generano una speranza realistica e la resilienza necessaria per giungere a una vita personale e relazionale più completa.
Numerosi colleghi e volontari dell’IAAR contribuiscono a questa dinamica. Queste formazioni implicano molto accompagnamento, supervisione, stages professionali, ecc. Senza la loro cooperazione, niente di tutto questo é possibile.
É un onore per noi contribuire a rendere possibile questa dinamica.
Maarten et Magda, formatori PRH e volontari dell’IAAR
